Volta a crociera del transetto della Santuario della Beata Vergine Maria Madre delle Grazie e la cupola affrescata dai senesi Piero Sorri e Alessandro Casolani, con scene dell’Apocalisse e Dio Padre con l’agnello (1599)
Trittico in avorio (osso di ippopotamo), scolpito da Baldassarre degli Embriachi intorno al 1400, caratterizzato da numerose formelle raffiguranti la leggenda dei Re Magi, gli episodi di vita di Gesù e Maria
Il crocifisso con ai piedi la Maddalena che sovrasta l’ingresso del coro della Certosa, con ai lati le statue di altre due Marie, opera di Tommaso Orsolino
Alla sinistra la statua di San Matteo, al centro l’altorilievo con Adamo ed Eva e alla destra l’arcangelo Raffaele, decorazioni della facciata, opere di Antonio della Porta, detto Tamagnino